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Diagnosi - Dermatologia Clinica
Sifilide
Prestazioni Visita specialista dermatologica, esame microscopico
Malattia infettiva causata dal Treponema pallidum. Il contagio abitualmente è diretto, tramite rapporti sessuali (si parla di sifilide venerea), eccezionalmente avviene per contatti interpersonali non sessuali o tramite oggetti di uso comune. La sifilide si trasmette anche per via transplacentare da madre a feto (sifìlide congenita). Il decorso è cronico e caratterizzato da lesioni e sintomi a carico della cute, del sangue, di organi interni. Dopo un periodo di incubazione che varia da 7 a 40 giorni, la malattia si manifesta con i segni del cosiddetto periodo primario, il sifiloma e l’adenopatia satellite. Il primo compare nella sede di penetrazione del germe ed è un nodulo rotondeggiante di dimensioni inferiori al cm, a limiti netti, duro al tatto e di colorito rosso scuro. L’adenopatia satellite interessa i linfonodi dell’area colpita che appaiono duri, mobili ed indolenti. Il periodo primario, che si esaurisce nell’arco di due mesi, lascia il posto al cosiddetto periodo secondario, che si prolunga per due-tre anni e corrisponde alla diffusione di Treponema nel sangue e in tutti gli organi. La cute in tale periodo può presentare eritemi o tipiche papule. Superato il periodo secondario, il soggetto ritorna asintomatico e tale rimane nel 60-70% dei casi per tutta la vita. Nei casi restanti compaiono invece le lesioni del cosiddetto periodo terziario che interessano la cute, le mucose e gli organi interni. Oltre alle lesioni a carico della cute possono essere colpiti l’apparato scheletrico (osteiti e osteomieliti gommose, artrite ecc.), l’occhio (irite, atrofia del nervo ottico), l’orecchio, l’apparato digerente, la lingua; con maggiore frequenza sono colpiti però l’apparato cardiovascolare e il sistema nervoso. Molteplici le possibili compromissioni del sistema nervoso: nevriti, polinevriti, encefaliti, mieliti, meningiti, tabe dorsale e paralisi progressiva. La prognosi è tanto più favorevole quanto più è tempestiva la diagnosi e quanto più è precoce e regolare la terapia.